Ultimo aggiornamento: 16 Settembre 2024

L’importanza del ghiaccio in scaglie nell’industria moderna: il caso Frigotecnica

Nel settore alimentare, la corretta conservazione dei prodotti è di vitale importanza. Che si tratti di pesce fresco, carne o prodotti caseari, mantenere intatte le proprietà organolettiche e nutritive richiede soluzioni tecnologiche sempre più avanzate. Tra queste, il ghiaccio in scaglie ha assunto un ruolo fondamentale, grazie alla sua capacità di raffreddare rapidamente e idratare i prodotti. Ma come si è evoluto l’uso del ghiaccio in scaglie negli ultimi anni? E quali innovazioni stanno portando questo settore verso un futuro più sostenibile? Esploriamo insieme come questa tecnologia, fondamentale per la conservazione del pesce e di altri alimenti, stia cambiando il panorama industriale, attraverso l’interessante caso studio di Frigotecnica.

Il ghiaccio in scaglie: una risorsa preziosa per la conservazione degli alimenti

Il ghiaccio in scaglie è diventato un alleato indispensabile per moltissime industrie, in particolare per il settore ittico. La sua struttura unica e la capacità di adattarsi alle forme degli alimenti senza danneggiarli lo rendono ideale per la conservazione del pesce fresco.
Grazie al lento scioglimento, questo tipo di ghiaccio garantisce un raffreddamento costante e un’idratazione continua, due fattori essenziali per preservare la qualità e la freschezza del prodotto. Tuttavia, il suo utilizzo non si limita solo all’industria ittica, ma permea attraverso molti altri settori, come ad esempio quello caseario, quello ortofrutticolo o quello della lavorazione delle carni.

I vantaggi del ghiaccio in scaglie

Il successo del ghiaccio in scaglie è dovuto alle sue numerose qualità, che lo rendono la soluzione ottimale in molteplici contesti. Ecco alcuni dei motivi del successo di questo prodotto:
• Le scaglie di ghiaccio si adattano facilmente alla superficie degli alimenti, senza comprometterne la forma o la qualità.
• Grazie alla loro struttura, le scaglie offrono un raffreddamento immediato e costante.
• Lo scioglimento graduale mantiene gli alimenti idratati.
• Le scaglie si sciolgono molto lentamente, garantendo un raffreddamento che dura a lungo.

Queste caratteristiche rendono il ghiaccio in scaglie la scelta adeguata alla conservazione di alimenti che necessitano di temperature costanti e umidità controllata. Tuttavia, non è solo la qualità del ghiaccio a essere importante; è molto rilevante, infatti, la tecnologia utilizzata per produrlo in modo efficiente e sostenibile.

La sfida della sostenibilità nella produzione di ghiaccio in scaglie

Con l’evoluzione delle normative ambientali, le aziende produttrici di macchine per il ghiaccio si trovano di fronte a una sfida importante: ridurre l’impatto ambientale dei loro impianti senza compromettere le prestazioni. La produzione di ghiaccio in scaglie richiede un considerevole consumo di energia, che ha spinto i produttori a cercare nuove soluzioni per ridurre l’assorbimento elettrico e minimizzare le emissioni di gas serra.

Il Regolamento F-Gas EU 573/2024 ha introdotto importanti restrizioni sull’uso di refrigeranti ad alto potenziale di riscaldamento globale. Questo ha reso necessario un ripensamento delle tecnologie utilizzate nelle macchine per il ghiaccio, spingendo le aziende a sviluppare soluzioni più ecologiche. I refrigeranti tradizionali come l’R-404A, utilizzati per anni, stanno per essere sostituiti da refrigeranti di nuova generazione, che offrono prestazioni simili o superiori, ma con un impatto ambientale significativamente ridotto.

La soluzione sostenibile di Frigotecnica

Una delle aziende che ha abbracciato questa transizione è Frigotecnica, leader nella produzione di macchine per il ghiaccio in scaglie. Con oltre 25 anni di esperienza nel settore, Frigotecnica ha compreso l’importanza di innovare per rispondere alle nuove sfide ambientali, senza sacrificare la qualità dei propri prodotti.

L’azienda ha scelto di riprogettare le proprie macchine per il ghiaccio utilizzando refrigeranti a basso GWP, come Opteon™ XL20 (R-454C), una miscela di HFO che riduce significativamente l’impatto ambientale rispetto ai precedenti gas refrigeranti. Questa scelta ha consentito a Frigotecnica di mantenere l’elevata qualità del ghiaccio in scaglie prodotto dalle sue macchine, riducendo al tempo stesso l’emissione di CO2 equivalente e migliorando l’efficienza complessiva.
Le macchine riprogettate sono in grado di produrre fino a 4000 kg di ghiaccio in 24 ore, mantenendo uno spessore costante di 3 mm, una caratteristica importantissima per garantire il raffreddamento e l’idratazione ottimale degli alimenti.

Le innovazioni introdotte da Frigotecnica

Questi miglioramenti rappresentano una svolta importante per il settore, dimostrando che è possibile produrre ghiaccio di alta qualità in modo più sostenibile ed efficiente, senza compromettere le prestazioni. La riprogettazione delle macchine di Frigotecnica ha portato diversi vantaggi che vanno anche oltre la riduzione dell’impatto ambientale. Tra le innovazioni principali:
Maggiore efficienza energetica: le nuove macchine consumano meno energia rispetto alle versioni precedenti.
Longevità delle apparecchiature: l’adozione di refrigeranti di nuova generazione estende la vita utile degli impianti, garantendo prestazioni stabili nel lungo periodo.
Riduzione delle emissioni: il refrigerante Opteon™ XL20 riduce le emissioni di CO2 del 96% rispetto al R-404A, contribuendo in modo significativo alla lotta contro il cambiamento climatico.

Un futuro sostenibile per la produzione di ghiaccio

La collaborazione tra Frigotecnica e i fornitori di gas refrigeranti di alta qualità come Nippon Gases dimostra come l’industria possa evolversi verso modelli di produzione più sostenibili senza sacrificare la qualità. Le soluzioni innovative adottate da Frigotecnica, come l’uso del refrigerante Opteon™ XL20, rappresentano un esempio importante di come le aziende possano rispondere alle sfide ambientali in modo proattivo, garantendo contemporaneamente prestazioni elevate e competitività.

All’interno di questa transizione verso una maggiore sostenibilità, Nippon Gases ha svolto un ruolo fondamentale: con una vasta esperienza nella fornitura di gas industriali e numerose soluzioni per il raffreddamento, l’azienda ha supportato Frigotecnica nella scelta e implementazione del refrigerante più adatto, garantendo una transizione fluida verso un futuro più ecologico.
Nippon Gases ha fornito non solo il refrigerante Opteon™ XL20, ma ha anche collaborato attivamente con Frigotecnica per ottimizzare le prestazioni delle nuove macchine, garantendo che fossero sempre conformi alle normative europee e in grado di offrire prestazioni di altissimo livello.

Aziende che hanno contribuito al progetto

Frigotecnica
Rotocold
Nippon Gases Italia
Chemours

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